L’aumento delle morti in Italia fa vacillare gli sforzi dell’Europa
Aggiornato da Qingdao Florescenza 2020-03-26
Operatori sanitari in tute protettive controllano un documento mentre curano pazienti affetti da coronavirus (COVID-19) in un'unità di terapia intensiva dell'ospedale Casalpalocco, un ospedale di Roma dedicato al trattamento dei casi della malattia, Italia, 24 marzo , 2020.
743 morti in un giorno nella nazione più colpita e il principe Carlo del Regno Unito contagiato
Il nuovo coronavirus continua a mietere pesanti vittime in tutta Europa poiché il principe Carlo, l’erede al trono britannico, è risultato positivo e l’Italia ha assistito a un aumento dei decessi.
Clarence House ha dichiarato mercoledì che a Charles, 71 anni, che è il figlio maggiore della regina Elisabetta, è stato diagnosticato il COVID-19 in Scozia, dove ora si trova in autoisolamento.
"Ha mostrato sintomi lievi ma per il resto rimane in buona salute e ha lavorato da casa come al solito negli ultimi giorni", si legge in una nota ufficiale.
Anche la moglie di Carlo, la duchessa di Cornovaglia, è stata testata ma non ha il virus.
Non è chiaro dove Charles possa aver contratto il virus “a causa dell’elevato numero di impegni svolti in veste pubblica nelle ultime settimane”, si legge nella nota.
Martedì, il Regno Unito aveva 8.077 casi confermati e 422 decessi.
Il Parlamento britannico sospenderà le sedute per almeno quattro settimane a partire da mercoledì. Il Parlamento avrebbe dovuto chiudere per una pausa pasquale di tre settimane a partire dal 31 marzo, ma una mozione sul documento d'ordine di mercoledì propone di iniziare una settimana prima a causa delle preoccupazioni per il virus.
In Italia, martedì il primo ministro Giuseppe Conte ha annunciato un decreto che prevede multe da 400 a 3.000 euro (da 430 a 3.228 dollari) per le persone sorprese a violare le regole del blocco nazionale.
Martedì il paese ha segnalato altri 5.249 casi e 743 decessi. Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha detto che le cifre deluse sperano che la diffusione del virus stia rallentando dopo i dati più incoraggianti dei due giorni precedenti. Martedì sera l’epidemia aveva causato 6.820 vittime e contagiato 69.176 persone in Italia.
Per aiutare l’Italia a contenere l’epidemia, il governo cinese ha inviato un terzo gruppo di esperti medici che è partito mercoledì a mezzogiorno, ha detto mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri Geng Shuang.
Una squadra di 14 esperti medici della provincia del Fujian, nella Cina orientale, è partita con un volo charter. Il team è composto da esperti provenienti da diversi ospedali e dal centro per il controllo e la prevenzione delle malattie della provincia, nonché da un epidemiologo del CDC nazionale e da un pneumologo della provincia di Anhui.
La loro missione includerà la condivisione di esperienze nella prevenzione e nel controllo del COVID-19 con ospedali ed esperti italiani, oltre a fornire consigli sul trattamento.
Geng ha aggiunto che la Cina ha anche lavorato per mantenere la catena di approvvigionamento globale e per stabilizzare la catena del valore durante l’epidemia. Pur soddisfacendo la domanda interna, la Cina ha cercato di facilitare l’approvvigionamento commerciale di materiali medici dalla Cina da parte di altri paesi.
“Non abbiamo adottato alcuna misura per limitare il commercio estero. Invece, abbiamo sostenuto e incoraggiato le imprese ad espandere le loro esportazioni in modo ordinato”, ha affermato.
Arrivo delle donazioni
Anche le donazioni di attrezzature sanitarie da parte del governo cinese, delle aziende e della comunità cinese in Spagna hanno iniziato ad arrivare in quel paese.
Secondo un rapporto dell'ambasciata cinese a Madrid, una spedizione di materiali - tra cui 50.000 maschere per il viso, 10.000 tute protettive e 10.000 set di occhiali protettivi inviati per aiutare a combattere l'epidemia - è arrivata domenica all'aeroporto Adolfo Suarez-Barajas di Madrid.
In Spagna, il bilancio delle vittime è cresciuto mercoledì a 3.434, superando la Cina ed è ora secondo solo all’Italia.
In Russia, i funzionari ferroviari hanno dichiarato mercoledì che verranno apportate modifiche alla frequenza dei servizi nazionali e che i servizi su alcune tratte saranno sospesi fino a maggio. I cambiamenti arrivano in risposta alla riduzione della domanda durante l’epidemia. La Russia ha segnalato 658 casi confermati.
Orario di pubblicazione: 26 marzo 2020